Biografia.

« Older   Newer »
  Share  
• nightmare}
view post Posted on 4/9/2008, 19:27




Shia Saide LaBeouf (Los Angeles, 11 giugno 1986) è un attore, regista e sceneggiatore statunitense.

Le origini:
Il padre Jeffrey LaBeouf, dopo aver vissuto la guerra in Vietnam ha lavorato come clown e mimo spacciando marijuana, mentre la madre Shayna Saide, è una ballerina russa di origini ebraiche che a seguito di un infortunio al ginocchio ha iniziato la carriera come artista visivo e designer di gioielli. La recitazione è sempre stata parte integrante della famiglia di Shia, infatti, da generazioni i suoi parenti si sono occupati di spettacolo.

Cresciuto prevalentemente nella zona latina di Echo Park, al largo della Hollywood Freeway a circa sei miglia da Beverly Hills, spesso Shia ha avuto un'educazione difficile.
Quando aveva all’incirca due anni, i suoi genitori hanno stipulato un atto di famiglia di strada, sperando di raccogliere denaro da locali interessati agli spettacoli del padre clown.
Un giorno il padre Jeffrey, per far fronte alla mancanza di denaro, ha rubato il carrello di una cameriera in un hotel e l’ha riverniciato per vendere hot dog. Shia avrebbe in seguito dichiarato di odiare l'esperienza.
La carriera scolastica del giovane attore non è serena, infatti, Shia apparteneva a una piccola minoranza di bianchi ed era spesso soggetto di bullismo.
Questo però, come prevede la cultura hip-hop, l'ha istruito alla spavalderia, a un parlato pesante e a un vocabolario d’impressionante grossolanità, tutte cose che l’hanno aiutato prima che fosse lanciato nella carriera di attore. Accordandosi alle tendenze artistiche di famiglia fu mandato a studiare al USC Magnet Center, una scuola pubblica specializzata in arti visive e dello spettacolo.

Al di là della sua ufficiale problematica di scolarizzazione, Shia ha ricevuto un ulteriore, più emozionante, spaventosa e rivelatrice educazione da suo padre. Jeffrey volendo far conoscere al ragazzo la sua esperienza in Vietnam, l'ha portato a vedere dei film di Steve McQueen. Successivamente egli si è fatto accompagnare ad alcuni incontri di AA (Alcoholics Anonymous) e a vedere i Rolling Stones. In un'occasione particolare, mentre il padre riviveva un terrificante flash-back della guerra in Vietnam, punta una pistola contro il giovane Shia.
Insieme, essi avrebbero fumato marijuana coltivata dal padre stesso in un boschetto dietro alla vicina autostrada. Shia con il tempo è diventato un fumatore incallito e abile con le carte.

Anche prima di compiere dieci anni la vita di Shia è sempre stata grezza. Jeffrey, diventando eroinomane, ha portato alla separazione la moglie, che è andata a vivere con l'unico figlio. Shia si è ritrovato così in una situazione di povertà da potersi permettere solo l'essenziale, vedendosi negato ogni piccolo lusso.

Gli esordi:
Quando aveva all'incirca dodici anni, con l'aiuto della madre, si mette in contatto con un agente cinematografico trovato sull'elenco telefonico cercando di farsi assumere. L'agente era una certa Teresa Dahlquist, la quale aveva recentemente acquistato la Beverly Hecht Agency. Desiderosa di rafforzare l'attività appena acquistata e di trovare nuovi talenti, decise di accogliere Shia, vedendo in lui del potenziale. Nel giro di pochi mesi LaBeouf è entrato in film e serie televisive a basso budget.

Nel 1998 ottiene la sua prima parte in Monkey Business, cui seguirono altri film a basso budget. Il vero debutto di LaBeouf fu nel giugno del 2000 grazie alla Disney, che vedendo talento nel giovane attore, decise di inserirlo come protagonista della serie televisiva Even Stevens, andata in onda per la priva volta il 17 giugno 2000 su Disney Channel negli USA. LaBeouf partecipò fino alla fine della serie televisive avvenuta nel periodo di giugno del 2003. Egli prese anche parte al film derivato dalla serie, cioè Una famiglia allo sbaraglio andato in onda lo stesso anno. La serie televisiva gli fa incassare i primi importanti riconoscimenti, come il Daytime Emmy Awards.

Il punto di svolta
Nel 2003 è protagonista del film per ragazzi Holes - Buchi nel deserto, basato su una novella di Louis Sachar che tratta di vari soggetti come tragedia, commedia, razzismo, omicidio e amore; per la prima volta è notato da Steven Spielberg.

A seguito del diploma conseguito nel 2003, LaBeouf frequenta la prestigiosa Hamilton Academy of Music di Los Angeles e continua la scalata della vetta di Hollywood al successo con il film Charlie's Angels: più che mai. Nel 2004 viene aggiunto al film Io, robot interpretando un ruolo secondario. Nel 2005 affianca Keanu Reeves nel film Constantine ottenendo una parte abbastanza importante.

Nel 2006 prende parte a tre film: lo sportivo Il più bel gioco della mia vita, il politico Bobby e il drammatico Guida per riconoscere i tuoi santi che segnano la svolta della sua carriera, infatti, in questi ultimi film viene nuovamente notato da Steven Spielberg.

L'era "Spielberg"
Il regista Steven Spielberg, famoso per film come ET e Schindler's List, notando la bravura di LaBeouf nelle varie comparse cinematografiche, decide di ingaggiarlo come protagonista del thriller Disturbia (2007), regia di D.J. Caruso.
Da questo momento in poi la carriera di LaBeouf sarà distinta da continui successi. Durante lo stesso anno il "pupillo" di Spielberg recita accanto all'attrice Megan Fox nel film di fantascienza Transformers.
Anche per questo film la collaborazione di LaBeouf è voluta dal produttore esecutivo Steven Spielberg.

Il giovane attore non si ferma dunque qui. Il 9 settembre 2007 annuncia agli MTV Movie Awards 2007 che il nuovo film di Indiana Jones si sarebbe intitolato Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo.
Il film uscito il 22 maggio 2008 in contemporanea mondiale vede l'"anziano" attore Harrison Ford interpretare il famoso archeologo cinematografico, ma con l'aggiunta di una "spalla".
Il compagno di Indy, per la prima volta sui grandi schermi, è il figlio Henry "Mutt" Jones III, giovane bulletto motociclista interpretato da LaBeouf. Per il film ha dovuto imparare ad usare un coltellino come se fosse un arma e ha indossato autentiche giacche anni '50.
La creazione del personaggio si deve al produttore esecutivo George Lucas, mentre la scelta dell'attore a Steven Spielberg.

La giovane star è stata contrassegnata come "nuovo Tom Hanks".

Errori di percorso
Durante il novembre del 2007 LaBeouf è stato arrestato a Chicago per aver rifiutato di andarsene da un Walgreens, grossi empori diffusi in America aperti 24 ore su 24. Secondo The Chicago Tribune l'attore è stato rilasciato all'alba della domenica dopo il pagamento di una cauzione. Un vigilante aveva molto probabilmente chiamato la polizia dopo che LaBeouf un po' sbronzo, non voleva lasciare il locale come gli era stato chiesto. Durante un'intervista al magazine britannico Empire, LaBeouf ha dichiarato: «È stato un atto di totale follia. Sono stato uno str***o e ho commesso un errore. Mi vergogno ancora dell'accaduto: ero nel bel mezzo di uno stato mentale abbastanza strano, avendo appena staccato da tre mesi di concentrazione lavorativa. Non posso assolutamente sottovalutare quello che è successo. Ma quello che posso dire è: non sono il primo ventunenne ad essere arrestato per violazione di domicilio. Ci sono lezioni nella vita che devo imparare e le sto imparando tutte di fronte al pubblico».

Progetti futuri
Il 26 settembre 2008 LaBeouf sarà il protagonista del thriller tecnologico Eagle Eye di D.J. Caruso che lo vedrà recitare al fianco di Michelle Monaghan. Il film si basa su un'idea del produttore esecutivo Steven Spielberg.

Nel 2008 LaBeouf sarà presente nell'episodio "Upper East Side" del film collettivo New York, I Love You, dove sarà circondato da un cast stellare come Julie Christie e John Hurt.

Il 26 giugno 2009 tornerà a vestire i panni di Sam Witwicky accanto a Megan Fox nel film fantascientifico Transformers 2: Revenge of the Fallen nuovamente diretto da Michael Bay.

Nel 2010 interpreterà lo scrittore Eddie Spinola nel film Dark Fields.

Edited by • nightmare} - 4/9/2008, 22:42
 
Top
0 replies since 4/9/2008, 19:27   363 views
  Share